Quanto incide un buon “pascolo” sulla salute degli alveari? La pratica del campo dice agli apicoltori che incide molto e questa sensazione trova sempre più spesso riscontro in molteplici ricerche in campo scientifico.
All’interno del progetto Poshbee, i ricercatori dell’università di Udine hanno effettuato un’interessante ricerca sull’interazione tra ape (nutrizione) e varroa.
È stato dimostrato che V. destructor accelera l’invecchiamento delle api mellifere influenzando proteine e ormoni. In particolare, l’acaro inibisce la produzione di una proteina (la vitellogenina) tipica delle api più giovani e contemporaneamente stimola la sintesi di un ormone tipico delle api più anziane (l’ormone giovanile). Questo disequilibrio riduce la sopravvivenza delle api.
I ricercatori hanno dimostrato però che una dieta che comprende polline di buona qualità è in grado aumentare la durata di vita delle api parassitate dalla Varroa contrastando in modo efficace questo processo.

Questo studio è in grado quindi di dare un buon spunto per riflettere meglio sull’importanza delle fioriture e della biodiversità relative all’areale di pascolo nel quale gli alveari bottinano. Un articolo più dettagliato a firma dei ricercatori dell’università di Udine sarà presto pubblicato su l’apis.
Ulteriori informazioni sono disponibili:
Progetto Poshbee: Valutazione pan-europea, monitoraggio e mitigazione dei fattori di stress relativi alla salute delle api. Questo progetto riceve finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione europea. Sito: https://poshbee.eu/
Frizzera D, Ray AM, Seffin E, Zanni V, Annoscia D, Grozinger CM and Nazzi F (2022) The Beneficial Effect of Pollen on Varroa Infested Bees Depends on Its Influence on Behavioral Maturation Genes. Front. Insect Sci. 2:864238. doi: 10.3389/finsc.2022.864238